Emergenza coronavirus, contributi in ambito sociale a soggetti del terzo settore – 2021
La Regione Toscana riconosce ai soggetti del Terzo Settore un ruolo centrale nelle politiche sociali regionali, poiché concorrono ai processi di programmazione regionale e locale e, ciascuno secondo le proprie specificità, partecipano alla progettazione, attuazione ed erogazione degli interventi e dei servizi del sistema sociale integrato.
La Regione Toscana con decreto dirigenziale 3231 del 25 febbraio 2021 ha approvato l’Avviso pubblico per la concessione ad Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e loro articolazioni territoriali o circoli affiliati nonchè alle Fondazioni del terzo Settore di contributi finalizzati a fronteggiare le conseguenze determinate dall’emergenza sanitaria Covid-19 in ambito sociale – anno 2021
Il contributo ha supportato nel periodo compreso dal 16 Ottobre 2020 al 30 Aprile 2021 alcune delle principali attività realizzate dall’Associazione AVP di Firenze a favore delle persone in esecuzione penale detentiva e alternativa alla detenzione. In particolare è stato possibile dare continuità ad alcune iniziative volte ad assicurare sia la prosecuzione dell’accoglienza di persone detenute, ex-detenute presso il Centro diurno Attavante di Firenze sia la comunicazione con gli studenti universitari presso le strutture penitenziarie di Firenze e di Prato.
Nell’ambito delle Spese per farmaci, alimentari, beni di necessità sono stati effettuati acquisti relativi a generi alimentari, prodotti per l’igiene o sanificanti, farmaci da banco, piccola cancelleria utilizzati sia presso il Centro diurno Attavante, rimasto aperto sempre anche in pieno lockdown, o distribuiti a quanti ne avessero necessità, effettuando laddove ne fosse richiesta la consegna a domicilio.
Contestualmente sono state effettuate spese per Acquisto di dispositivi atti a garantire la sicurezza delle persone, nello specifico si è trattato di un sanificatore per l’ambiente utilizzato tuttora al Centro Attavante, grazie al quale vengono sanificati gli spazi del centro diurno. Inoltre nell’ambito degli Acquisti strumenti tecnologici, l’Associazione ha potuto pagare il servizio abbonamento mail consentendo la possibilità agli studenti detenuti delle strutture penitenziarie di Firenze e Prato di comunicare con i docenti universitari e familiari. Infine nell’ambito Spese di funzionamento grazie al contributo sono state coperte tre spese relative alle utenze (luce, acqua e telefono) e due mensilità di canone di locazione, sede legale dell’Associazione.